Ordinanza del Sindaco n. 1 del 08.05.2019 (MISURE PREVENTIVE CONTRO LE ZANZARE )

Pubblicata il 17/05/2019

IL SINDACO
PREMESSO che è consistente la diffusione della zanzara Aedes albopictus (zanzara tigre) sul territorio
comunale, favorita dalle mutate condizioni meteoclimatiche verificatesi in Italia negli ultimo decenni, con aumento
della temperatura e dell'umidità particolarmente nei mesi da aprile ad ottobre,
PRESO ATTO:
che, secondo quanto risulta dalla "Relazione sulle malattie trasmesse da vettori, anno - 2014 e Piano di
sorveglianza entomologica e misure di lotta ai vettori anno 2015" della Direzione Attuazione Programmazione
Sanitaria - Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica della Regione Veneto, in Italia, a partire
dal 2007 e nel Veneto dal 2008, si è assistito all'aumento delle segnalazioni di casi sia importati che autoctoni
di alcune arbovirosi tra le quali Dengue e Febbre Chikungunya, delle quali la zanzara tigre costituisce il
vettore degli agenti eziologici virali, nonché di Malattia da virus West-Nile, del cui agente eziologico è vettore
la zanzara comune (Culex pipiens);
CONSIDERATO il notevole disagio prodotto dall'aggressività della zanzara tigre all'aperto ed in ore diurne nei
confronti dell'uomo e degli animali;
RILEVATO che la zanzara tigre depone le uova in una molteplicità di contenitori di piccole dimensioni;
RICHIAMATA la Circolare 18 maggio 2018 “Piano Nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse
da zanzare invasive (Aedes sp.) con l'obiettivo principale di ridurre il rischio di trasmissione autoctona di virus
Chikungunya, Dengue e Zika - 2018” sul territorio nazionale, tramite la sorveglianza epidemiologica dei casi
umani, la sorveglianza entomologica e il controllo degli insetti vettori, la comunicazione del rischio e la formazione,
e la prevenzione della trasmissione tramite le trasfusioni di sangue ed emocomponenti, cellule e tessuti e la
donazione di organi;
DATO ATTO che anche per l’anno 2019 l'Amministrazione Comunale ha già provveduto con specifico appalto ad
incaricare una ditta per l'esecuzione degli opportuni trattamenti antilarvali ed adulticidi contro le zanzare in aree
pubbliche ma che è indispensabile che la disinfestazione sia adeguatamente attuata anche nelle aree private e
che nelle stesse siano posti in atto i dovuti accorgimenti per evitare la proliferazione di detti insetti;
VERIFICATA la necessità di rinnovare alla popolazione le istruzioni sulle modalità atte a prevenire o limitare laproliferazione della zanzara tigre;
RICHIAMATE le comunicazioni dell'ULSS 6 Euganea - Dipartimento di prevenzione igiene e sanità pubblica con
le quali si raccomanda ai Comuni:
il mantenimento di un elevato livello di attenzione ed il rafforzamento delle misure di - lotta alle zanzare,
finalizzate alla riduzione della loro densità. In particolare l'attuazione routinaria delle attività antilarvali previste
dal rispettivo piano di disinfestazione e l'utilizzo del trattamento adulticida nelle aree maggiormente sensibili
(centri estivi, parchi pubblici, cimiteri) e in occasione di manifestazioni pubbliche (sagre, fiere, cineforum,
ecc.);
- la sensibilizzazione della popolazione sulle misure di prevenzione delle punture di insetto e al corretto utilizzo
dei prodotti repellenti con le modalità che saranno ritenute più opportune (sito del comune, manifesti, ecc.);
RITENUTO di dover intervenire con apposito provvedimento affinché siano adottate tutte le misure necessarie a
contenere la diffusione della zanzara tigre, a tutela della salute pubblica e dei disagi alla cittadinanza;
VISTA la Circolare del Ministero della Salute 18 maggio 2018 sopra richiamata;
VISTO il Piano regionale di sorveglianza integrata e misure di lotta ai vettori anno 2018;
VISTI gli arti. 50 e 54 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267;
ORDINA
dall’entrata in vigore della presente ordinanza fino al 30 novembre 2019 a tutta la cittadinanza di:
- non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni dove possa raccogliersi l'acqua
piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiale vario sparso);
- svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza di acqua e, ove possibile, lavarli o
capovolgerli (bacinelle, bidoni, secchi, annaffiatoi);
- coprire ermeticamente i contenitori d'acqua inamovibili (bidoni, cisterne);
- di evitare ogni ristagno d'acqua, eliminando tutti i possibili contenitori di acqua all'aperto ed usando i prodotti
contro le larve per i ristagni non eliminabili (tombini, caditoie e grigliati per la raccolta di acque piovane). I
prodotti, facilmente reperibili nei supermercati, nei negozi specializzati, nelle farmacie, sono da usare
periodicamente, secondo le indicazioni riportate nelle etichette;
- nei luoghi aperti, dal crepuscolo in poi, indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte del
corpo e utilizzare repellenti cutanei per uso topico attenendosi scrupolosamente alle norme indicate sui
foglietti illustrativi dei prodotti repellenti, con particolare attenzione al loro impiego sui bambini e donne in
gravidanza e in allattamento;
- alloggiare in stanze dotate di impianto di condizionamento d'aria o, in mancanza di questo, di zanzariere alle
finestre ed alle porte d'ingresso avendo cura di controllare che queste siano integre e ben chiuse; nel solo
caso di presenza di zanzare in ambienti interni, utilizzare spray a base di piretro o altri insetticidi per uso
domestico, oppure utilizzare diffusori di insetticida elettrici, areando bene i locali prima di soggiornarvi;
- per i viaggiatori diretti in aree o paesi endemici per virus Chikungunya, Dengue e Zika si raccomanda di
informarsi sulla circolazione delle epidemie in corso. Può, inoltre, essere utile consultare il sito Viaggiare
Sicuri del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
a tutti i condomini e ai proprietari/gestori di edifici di:
- provvedere al taglio periodico dell'erba e a contenimento della vegetazione nelle aree verdi per evitare che
possano occultare microfocolai;
- evitare l'accumulo di rifiuti di ogni genere in quanto possono dare luogo alla formazione di focolai larvalevitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza e tenere sgombri i cortili e le aree
esterne da erbacce, sterpi che ne possano celare la presenza;
ai proprietari o detentori, ovvero a coloro che hanno la responsabilità o l’effettiva disponibilità di scarpate
ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e aree dismesse, di:
mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano celare il formarsi - di raccolta
d'acqua;
ai Consorzi e alle Aziende agricole e zootecniche e a chiunque detenga animali per l’allevamento, di:
- curare il perfetto stato di efficienza di tutti gli impianti idrici allo scopo di evitare raccolte, anche temporanee, di
acqua stagnante;
- eseguire disinfestazioni periodiche di focolai larvali;
ai responsabili di cantieri di:
- eliminare le raccolte idriche temporanee e tutti i ristagni d'acqua occasionali;
- mantenere libere le aree da rifiuti o da altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolte di acqua
stagnante; procedere alla disinfestazione larvicida periodica delle aree interessate dall'attività di cantiere,
qualora siano presenti caditoie, pozzetti o accumuli di acqua di qualsiasi natura;
a coloro che detengono, anche temporaneamente, pneumatici o assimilabili, di:
- conservare i pneumatici in aree rigorosamente coperte o, in alternativa, disporli a piramide dopo averli
svuotati da eventuale acqua, ricoprendoli con telo impermeabile fisso e teso, assicurandosi che non formi
pieghe o cavità dove possa raccogliersi l'acqua piovana;
- eliminare o stoccare in luoghi chiusi i pneumatici fuori uso e non più utilizzabili, dopo averli svuotati da ogni
contenuto di acqua;
- provvedere alla disinfestazione larvicida e/o adulticida, con cadenza quindicinale, dei pneumatici privi di
copertura;
a coloro che conducono impianti di gestione rifiuti e attività quali rottamazione, depositi materiali vario
genere, demolizione auto, vivai e ai conduttori di orti urbani, di:
- procedere ad una periodica disinfestazione larvicida, delle aree interessate da dette attività;
- coprire ermeticamente tutti i contenitori per la raccolta dell'acqua (bidoni, annaffiatoi, secchi, bacinelle, ecc.);
- avere cura nell'evitare la formazione di tutti i ristagni occasionali, comprese le pieghe di eventuali teloni di
copertura, e provvedere alla loro eliminazione nel caso essi comunque abbiano a formarsi;
all’interno dei cimiteri di:
- trattare l'acqua dei vasi portafiori con prodotti larvicidi o riempirli - con sabbia;
- eliminare le raccolte d'acqua nei vasi vuoti e sottovasi;
- tutti i contenitori utilizzati saltuariamente (es. piccoli annaffiatoi e simili) dovranno essere sistemati in modo da
evitare la formazione di raccolte d'acqua in caso di pioggia.
AVVERTE
- che la presente Ordinanza diverrà immediatamente esecutiva con la pubblicazione all' Albo Pretorio e ne sarà
data ampia diffusione alla cittadinanza mediante il sito internet comunale e con affissione negli appositi spazi.
- che l'inosservanza delle disposizioni contenute nella presente ordinanza saranno punite con la sanzione
amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00 ai sensi dell’art.7 bis del D.Lgs n. 267/2000.
DISPONE
- che all'esecuzione, alla vigilanza sull'osservanza delle disposizioni della presente ordinanza ed
all'accertamento ed all'erogazione delle sanzioni provvedano per quanto di competenza il Corpo di Polizia
Locale, il Dipartimento di Prevenzione dell'ULSS 6, nonché ogni altro agente od ufficiale di polizia giudiziaria a
ciò abilitato dalle disposizioni vigenche la presente ordinanza venga resa nota a tutti i cittadini e agli Enti interessati con pubblicazione - all'Albo
Pretorio, inserzione nel sito internet del Comune al fine di garantirne la divulgazione e trasmessa a:
- Stazione dei Carabinieri di Lozzo Atestino;
- Comando di Polizia Locale di Este;
- Azienda ULSS 6 – Dipartimento di Prevenzione Igiene e sanità Pubblica;
DISPONE ALTRESI'
che in presenza di casi sospetti od accertati di Arbovirosi o di situazioni di infestazioni localizzate di particolare
consistenza con associati rischi sanitari, in particolare nelle aree circostanti siti sensibili quali scuole o simili,
strutture per anziani il Comune provvederà ad effettuare/far effettuare trattamenti adulticidi, larvicidi, e di rimozione
dei focolai larvali in aree pubbliche e private, provvedendo se del caso con separate ed ulteriori ordinanze
contingibili ed urgenti ad ingiungere l’effettuazione di detti trattamenti nei confronti dei destinatari specificatamente
individuati o ad addebitarne loro i costi nel caso in cui l’attività debba essere svolta dal Comune in via sostitutiva.
Avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al
TAR del Veneto, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni decorrenti dalla scadenza del
termine di pubblicazione della presente ordinanza.
Il SINDACO
RUFFIN FABIO
Per informazioni utili consulta gli allegati ed il video https://youtu.be/NoohBFEb8mM

Allegati

Nome Dimensione
Allegato come_difendersi_dalla_zanzara_tigre.pdf 604.73 KB
Allegato pieghevole_ulss.pdf 1.95 MB
Allegato prevenzione_zanzara_tigre.pdf 1.19 MB
Allegato 4489_19_ulss_comunicazione.pdf 799.98 KB
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